Uso

Da sempre l’uomo è alla ricerca di strumenti che lo aiutino a trovare la quiete e il riposo dell’anima, l’equilibrio del corpo. Abbiamo anche aperto un blog in cui tutti possono postare le loro esperiense del massaggio sonoro: Speriamo veramente di poter ottenere il vostro supporto per questa nostra iniziativa, il sito è: www.massaggiosonoro.info. Speriamo di vedervi anche lì! Vi invitiamo a seguire i video sottostanti, sia quello ripreso nel nostro negozio sia quello riguardo al comportamento dell’acqua all’interno di una campana tibetana.


Abbiamo anche trovato questo video che spiega (in inglese) il movimento dell’acqua dentro la campana.

Il suono è una forma di energia vibratoria che influenza il corpo, la mente e lo spirito. L’utilizzo delle caratteristiche uniche delle note e strumenti musicali volto ad un percorso di guarigione e crescita, prende nome di Musicoterapia. Il potere della musica può rasserenare l’animo, risvegliare la volontà e migliorare concentrazione, intelletto e difese immunitarie.

Ormai è accertato che la frequenza ottimale dell’organismo umano, in stato di rilassamento, varia dai 7,8 agli 8 Hz al secondo (è una frequenza non udibile), quasi la stessa della Terra. Inoltre si è scoperto che il sistema nervoso di qualunque forma di vita risuona a quella stessa frequenza. Appare quindi evidente che l’invito ripetuto dai mistici e dai Maestri: “Impara a essere in armonia con te stesso e con l’universo”, sia qualcosa di più di una semplice immagine poetica.

Queste e altre scoperte nel mondo della fisica hanno aperto una strada nuova, in apparenza rivoluzionaria, nel campo della medicina e della terapia, suggerendo la possibilità di curare, attraverso frequenze specifiche. tutti gli stati di disequilibrio.

Che la musica abbia un forte influsso sull’uomo, il suo umore e la sua psiche è noto fin dai tempi della antichità. Secondo le tradizioni orientali la musica può comunicare l’armonia dell’universo.

Per questo le campane tibetane sono utilizzate sia nella meditazione che nella musicoterapia  e massaggio sonoro.

Citando il Sama-Veda (inno vedico che descrive l’utilizzo sacro del suono): “tutto l’universo è vibrazione del Nada Brahaman”.

Il suono creatore di Brahaman è la vibrazione di ogni essere vivente. Così il Nada Yoga è la “via” di reintegrazione che il meditante percorre verso l’Assoluto e lo studio del suono assurge a mezzo di liberazione spirituale. Ogni suono viene utilizzato per la sua capacità evocativa di stati di sviluppo delle proprie potenzialità (azione diretta sui Chakras) di qui nasce l’uso dei Mantra che sono suoni vocalizzati secondo l’antica scienza del Nada Yoga. È necessario un lungo apprendistato presso maestri per poter benificiare dei suoni mantrici. Anche nella musica indiana i suoni sono impiegati perchè le vibrazioni emesse determinano un cambiamento dello stato di coscienza del ascoltatore e delle sue emozioni (Rasa).

Le campane hanno anche altre funzioni nei templi indiani, per esempio vi è una campana all’ingresso che viene suonata da ogni devoto mentre entra. Poi prima di ogni cerimonia religiosa una campana dai suoni acuti squilla a lungo per risvegliare le energie dormienti presenti nelle statue delle divinità.

Nel Buddismo la campana scandisce i vari momenti della ritualità ed ha il significato di un richiamo alla esigenza di essere consapevole in ogni istante. A questo scopo nel monastero di Tic Na Than la campana ogni tanto risuona e ognuno si blocca entrando in meditazione.

La campana tibetana ha la doppia caratteristica di emettere suoni udibili con i loro armonici e onde di ultrasuoni che attivano tutta la gamma delle percezioni anche “sottili” dell’essere umano: al livello biologico, sul corpo emotivo, sullo stato mentale e sulla dimensione spirituale. Per questo il campo d’applicazioni, come accennato, sono i più vari: Massaggio vibrazionale, Suonoterapia, Meditazione Mantrica, Yoga,  Pratica di Rilassamento, Training Autogeno, Sofrologia, Pratiche devozionali, Musicoterapia, Psicoterapia, ecc.

L’intonazione della campana dipende dalla sua fattura, taglia e spessore. Il suo suono può variare ed essere controllato nell’altezza, intensità e timbro a seconda di come si adopera il battente e come viene tenuta nella mano.